Milan Kundera - Aforismi Frasi e Pensieri

Scrittore, Saggista, Poeta e Drammaturgo Francese
(1 Aprile 1929)

I moderni veri sono costretti a essere antimodernisti.

La stupidità deriva dall'avere una risposta per ogni cosa. La saggezza deriva dall'avere una domanda per ogni cosa.

L'amore non si manifesta col desiderio di fare l'amore, ma col desiderio di dormire insieme.

Prenditi il diritto di sorprenderti.

Non si sa mai che cosa volere, perché, vivendo una sola vita, non possiamo né paragonarla con le precedenti, né migliorarla in quelle a venire.

Un uomo in grado di pensare non è sconfitto anche quando lo è sul serio.

Solo le domande più ingenue sono veramente serie. Sono domande per le quali non esiste risposta. Una domanda per la quale non esiste risposta è una barriera oltre la quale non è possibile andare.

Legare l'amore al sesso è stata una delle trovate più bizzarre del Creatore.

Chi cerca l'infinito non ha che da chiudere gli occhi.

Soltanto il caso può apparirci come un messaggio. Ciò che avviene per necessità, ciò che è atteso, che si ripete ogni giorno, tutto ciò è muto. Soltanto il caso ci parla.

Il tempo umano non ruota in cerchio ma avanza veloce in linea retta. È per questo che l'uomo non può essere felice, perché la felicità è desiderio di ripetizione.

Il mondo è pieno di sofferenze ma è altrettanto pieno di persone che le hanno superate.

Non esiste alcun modo di stabilire quale decisione sia la migliore, perchè non esiste alcun termine di paragone.

Ciò che distingue una persona che ha studiato da un'autodidatta non è la quantità di conoscenza, ma il grado di vitalità e di coscienza di sé.

L'uomo vive ogni cosa subito per la prima volta, senza preparazioni.

La vita che scompare una volta per sempre, che non ritorna, é simile a un'ombra, é priva di peso, é morta già in precedenza, e, sia stata essa terribile, bella o splendida, quel terrore, quello splendore, quella bellezza non significano nulla.

L'amore significa rinunciare alla forza.

L'uomo attraversa il presente con gli occhi bendati.

Il fondamento della vergogna non è il nostro sbaglio personale, bensì che tale umiliazione sia visibile da tutti.

Ma è proprio il debole che deve esser forte e andar via, quando il forte è troppo debole per poter fare del male al debole.

Gli scrittori di romanzi insegnano al lettore a considerare il mondo come una domanda.

Basta innamorarsi follemente e sentire il brontolio del proprio intestino, perché l'unità di corpo e anima, questa lirica illusione dell'età della scienza, svanisca di colpo.

La gente di solito si rifugia nel futuro per sfuggire alle proprie sofferenze.

Una domanda è come un coltello che squarcia la tela di un fondale dipinto per permetterci di dare un'occhiata a ciò che si nasconde dietro.

Quando parla il cuore non sta bene che la ragione trovi da obiettare.

La ragazza che desidera il matrimonio desidera qualcosa di cui non sa nulla. Il giovane che brama la gloria non ha alcuna idea di cosa sia questa gloria. Ciò che dà un senso al nostro comportamento è sempre qualcosa che ci è totalmente sconosciuto.

Ciò che di unico ha l'io si cela appunto in ciò che l'uomo ha di inimmaginabile.

Ciò che si verifica una sola volta è come se non fosse accaduto mai.

L’umanità sfrutta le mucche come il verme solitario sfrutta l’uomo: si è attaccata alle loro mammelle come una sanguisuga. L’uomo è un parassita della mucca; questa è probabilmente la definizione che un non-uomo darebbe dell’uomo nella sua zoologia.

La vera bontà dell'uomo si può manifestare in tutta purezza e libertà solo nei confronti di chi non rappresenta alcuna forza.

L'unica ragione per la quale la gente vuole dominare il futuro è cambiare il passato.

La grandezza di un uomo risiede per noi nel fatto che egli porta il suo destino come Atlante portava sulle spalle la volta celeste.

La preoccupazione per la propria immagine, è questa la fatale immaturità dell'uomo. È così difficile essere indifferenti alla propria immagine. Una tale indifferenza è al di sopra delle forze umane. L'uomo ci arriva solo dopo la morte.

A condannare un uomo alla solitudine non sono i suoi nemici ma i suoi amici.

L'amore comincia nell'istante in cui la donna si iscrive con la sua prima parola nella nostra memoria poetica.

La luce rossastra del tramonto illumina ogni cosa con il fascino della nostalgia: anche la ghigliottina.